Alighiero Boetti - Senza Titolo 1978

Il Centro di ricerca Pens - Poesia contemporanea e Nuove Scritture è un progetto ideato e sviluppato da studenti, ricercatori indipendenti e docenti dell’Università del Salento. Il Centro, istituito nel 2016 presso il Dipartimento di Studi Umanistici, ha avviato una serie di attività che comprendono: i "Quaderni del Pens", collana open access di studi letterari pubblicata in collaborazione con ESE- Salento University Publishing; una raccolta di interventi, articoli e recensioni pubblicati sul sito del Centro; iniziative per la promozione e la diffusione della lettura (seminari, workshop, incontri con gli autori).


Call for papers

  • CFP «Quaderni del PENS» vol. 6 (2023) L’esercizio dello sguardo. Poesia e immagini
    CFP «Quaderni del PENS» vol. 6 (2023) L’esercizio dello sguardo. Poesia e immagini
    • Stato della call: in corso.
    • Termine per l’invio delle proposte: 15 giugno 2023
    • Termine per l’invio dei contributi: 15 ottobre 2023

    Il numero VI (2023) della collana «Quaderni del Pens» – Centro di ricerca Poesia contemporanea e Nuove scritture, sarà dedicato alle relazioni tra poesia e immagini nel Novecento fino a oggi, e ospiterà interventi di carattere teorico sul genere poetico che si apre alle sperimentazioni di vario ordine e grado con le arti visive; riflessioni su specifiche opere della tradizione lirica o post-lirica che partono dal dialogo fra il testo letterario e l’immagine (fotografica, fissa, in movimento, ecc.); o ancora contributi dedicati allo studio di costanti retoriche e stilistiche caratteristiche del genere, del codice o del registro lirico-visivo nelle sue diverse forme e accezioni...

Quaderni del PENS

I Quaderni del Pens si presentano come una “officina”, uno spazio o un contenitore nel quale si raccolgono i risultati del lavoro critico svolto ogni anno dal Centro di ricerca. In particolare, la collana open access pubblica i contributi degli Atti dei seminari, dei Convegni e delle Giornate di studio promossi annualmente dal Centro; ricerche su materiale inedito, carte d’autore e scritti dispersi provenienti dagli Archivi letterari e dai Fondi di autori del Novecento; una selezione (peer review) di saggi e contributi vari. La collana è pubblicata da ESE Salento University Publishing.

  • Quaderni del Pens, 5, 2022. Spettri, assenze, memorie. Il fantasma nella letteratura contemporanea
    È online il quinto numero dei «Quaderni del PENS», disponibile a questo link. Il volume raccoglie numerosi contributi sul tema del fantastico e delle "presenze" fantasmatiche nella letteratura italiana moderna e contemporanea. Gli interventi, che coprono un arco temporale che va dall'Ottocento ai nostri giorni, presentano diversi approcci al tema alternando interventi di natura teorica a scritti di carattere storiografico o militante relativi a singoli casi di studio, o gruppi di autori. Dopo la premessa di Simone Giorgio, il numero si apre con una serie di saggi incentrati su autori vissuti a cavallo tra Otto e Novecento. Alberto Carli firma…
  • Quaderni del Pens, 4, 2021. Archivi letterari del Novecento. Ricerche in corso
    È online il quarto numero dei «Quaderni del PENS», disponibile a questo link. Il volume è dedicato alle ricerche in corso negli Archivi letterari del Novecento con particolare attenzione allo studio delle carte d'autore partendo da un’idea allargata di testualità (di fonti) e di archivio letterario inteso come «zona di transito». Dopo la premessa di Fabio Moliterni, è presente l'intervento di Luca Lenzini (Direttore della Biblioteca Umanistica dell'Università di Siena dal 1989 al 2021) sulle principali acquisizioni e attività dell’Archivio Franco Fortini. Seguono, nel seguente ordine, i saggi di Caterina Miracle sull'Archivio fotografico di Emilio Cecchi; di Maria Villano sulle …
  • Quaderni del Pens, 3, 2020. Questioni di poesia. Poeti del Novecento e contemporanei
    È online il terzo numero dei «Quaderni del PENS», disponibile al seguente link: http://212.189.136.205/index.php/qpens/issue/current I saggi qui raccolti hanno l’obiettivo di individuare alcune costellazioni di autori, opere e testi esemplari nella pratica della scrittura in versi dalla modernità fino ai nostri giorni. I contributi, che spaziano dalla poesia del primo Novecento a quella ultra-contemporanea, collocano al centro dell’analisi il testo poetico inteso come «luogo di lavoro», ne esplorano i meccanismi interni sul piano del linguaggio e dello stile e nello stesso tempo considerano i molteplici livelli che di volta in volta legano le forme letterarie al campo specifico della loro…
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“Tre mogli, un’enorme capacità di lavoro, un’enorme quantità di lavoro, e di viaggi e di passioni”: così Patrizia Valduga riassumeva la vita di Giovanni Raboni. Oggi abbiamo la possibilità di ripercorrere anche la sua attività di critico letterario, grazie al volume curato da Luca Daino, Meglio star zitti? Scritti militanti su letteratura cinema teatro (Mondadori, 2019), che contiene centosettanta delle “innumerevoli stroncature firmate da Raboni nel corso della sua carriera” (dal 1964 al 2004, anno della sua scomparsa).

Antonio Tricomi ha appena pubblicato Cronache letterarie (Galaad, Giulianova 2017, pp. 305, euro 15,00). Che la quarta di copertina presenta così: «Ovviamente queste non sono cronache letterarie. Non inseguono infatti, né desiderano vagliare sistematicamente le principali novità editoriali. Scelgono piuttosto di sondarne pazientemente alcune con l’intento di valorizzare la tradizionale attitudine del saggismo: prodursi in classici esercizi di critica della cultura. È dunque in primo luogo una riflessione sul nostro tempo quella che, pagina dopo pagina, lentamente emerge dall’assiduo corpo a corpo con scrittori quali Affinati, Broch, Carrère, De Angelis, DeLillo, Dürrenmatt, Falco, Houellebecq, Jünger, Lagioia, Pynchon, Joseph e Philip Roth, Saviano, Siti, Vasta. Così, mentre pur ne ammette l’ormai cronica sterilità sociale, Tricomi comunque si ostina a scorgere nella critica letteraria un raffinato strumento di conoscenza». Si offrono, qui di seguito, due di queste “cronache letterarie”.