È online il settimo numero dei «Quaderni del PENS», disponibile a questo link.
L'avvio nel 2020 del Seminario permanente di narratologia, ideato da Paolo Giovannetti e Giovanni Maffei, insieme all'imminente pubblicazione della traduzione italiana del saggio fondativo di Dorrit Cohn, Transparent Minds (1978), rappresentano i segnali di una fase di passaggio nel campo della narratologia che merita di essere seguita con attenzione. Se da un lato la teoria francese classica sembra resistere nel settore degli studi narratologici, soprattutto per quanto riguarda certa Accademia e l’insegnamento universitario di questa disciplina, dall’altro sono in atto numerosi sforzi teorici ed editoriali tesi ad acclimatare e diffondere nuove direttive di ricerca.
Cercare di tracciare e mappare questi rinnovamenti nelle traiettorie della nuova narratologia è stata l’ambizione di questo fascicolo, e per questo il percorso di letture predisposto spazia di prospettiva in prospettiva, mediazione dopo mediazione, mantenendo un approccio interdisciplinare e transnazionale. Il n. 7 dei «Quaderni del PENS» ospita lavori di studiosi e studiose, giovani ricercatrici e ricercatori, dottorande e dottorandi, e testimonia della vitalità e dello slancio di questi nuovi indirizzi della narratologia. Saggi di Riccardo Castellana, Paolo Giovannetti, Valentino Baldi, Claudia Crocco, Gloria Scarfone, Anna Ronga e altri.