È online il quinto numero dei «Quaderni del PENS», disponibile a questo link.

Il volume raccoglie numerosi contributi sul tema del fantastico e delle "presenze" fantasmatiche nella letteratura italiana moderna e contemporanea. Gli interventi, che coprono un arco temporale che va dall'Ottocento ai nostri giorni, presentano diversi approcci al tema alternando interventi di natura teorica a scritti di carattere storiografico o militante relativi a singoli casi di studio, o gruppi di autori.

Dopo la premessa di Simone Giorgio, il numero si apre con una serie di saggi incentrati su autori vissuti a cavallo tra Otto e Novecento. Alberto Carli firma un'approfondita ricognizione dei rapporti tra gli scrittori veristi e il patrimonio delle narrazioni folkloriche. Andrea Verri si sofferma su una novella di Capuana, Tortura, e la sua riscrittura La voglia, soffermandosi sulle variazioni del fantastico operate dall'autore. Annalucia Leo espone i legami tra Arrigo Boito e il grande scrittore fantastico Hoffman, mentre Barbara Vinciguerra si sofferma sulle presenze fantasmatiche nell'ambiente letterario triestino e giuliano. Milena Contini propone una ricognizione sulle reminiscenze spettrali in Grazia Deledda attraverso i racconti popolari della tradizione sarda; Domenico Tenerelli sulle reminiscenze gotiche nella produzione narrativa di Luigi Pirandello. Iwan Paolini e Alessandro Valenti firmano un articolo a quattro mani sulle fonti inglesi del gotico di Tommaso Landolfi.

È online il quarto numero dei «Quaderni del PENS», disponibile a questo link.

Il volume è dedicato alle ricerche in corso negli Archivi letterari del Novecento con particolare attenzione allo studio delle carte d'autore partendo da un’idea allargata di testualità (di fonti) e di archivio letterario inteso come «zona di transito».

Dopo la premessa di Fabio Moliterni, è presente l'intervento di Luca Lenzini (Direttore della Biblioteca Umanistica dell'Università di Siena dal 1989 al 2021) sulle principali acquisizioni e attività dell’Archivio Franco Fortini. Seguono, nel seguente ordine, i saggi di Caterina Miracle sull'Archivio fotografico di Emilio Cecchi; di Maria Villano sulle carte montaliane conservate nell’Archivio di Marco Forti; di Simone Giorgio sui rapporti di Gianni Celati con l’Einaudi negli anni Settanta; di Jordi Valentini sul carteggio Porta-Di Ruscio.

Chiude il numero una conversazione tenuta da Elettra Danese con uno specialista delle ricerche di archivio come Domenico Scarpa, dedicata alla presenza o all’azione spesso «invisibile» di Leone Ginzburg nella cultura italiana durante gli anni del fascismo.

Venerdì 14 maggio 2021 si svolgerà il seminario internazionale online: Vittorio Bodini "ubriaco di Spagna"

LA RELACIÓN HISPANO-ITALIANA MODERNA, I.
LIBRO, LITERATURA Y CULTURA. SEMINARIO VIRTUAL INTERNACIONAL
22-23 de abril de 2021

È online il secondo numero dei «Quaderni del PENS», disponibile a questo link.

Al suo interno, due saggi su Carmelo Bene di Alessio Paiano e Salvatore Di Noi; uno studio di Fabio Moliterni su Sciascia e Bodini; un lavoro su Giuseppe Berto a cura di Gabriele Carluccio.

Per quanto riguarda la parte filologica, invece, potrete trovare due contributi: il primo, a cura di Simone Giorgino, riguarda l'Archivio di Girolamo Comi; il secondo, firmato da Giulia Vantaggiato, sullo Zibaldone leccese di Vittorio Bodini.

Chiude il numero un'intervista di Daniela Massafra a Francesco Guccini.

Si svolgerà a Noto, presso il Teatro Tina Di Lorenzo, il 28 marzo, un Seminario di studi dal titolo: “Tra Sicilia e Salento: Barocco del Sud”. Curato da Antonio Lucio Giannone e Dario Tomasello, docenti di Letteratura italiana contemporanea rispettivamente presso l’Università del Salento e l’Università di Messina, il Seminario intende approfondire la figura e l’opera di importanti scrittori novecenteschi, salentini e siciliani, come Leonardo Sciascia, Vittorio Bodini, Vincenzo Consolo, Carmelo Bene e Andrea Camilleri, accomunati dalla riflessione sul Barocco.

Nei giorni 25 e 26 settembre, ore 14,00-17,00, presso lo Studium 6, aula 3 e aula 7 dell'Università del Salento, si terrà l'atelier di scrittura a cura di Andrea Inglese Scrivere l’immagine: la descrizione come innesco o intervallo narrativo.

Dieci materiali per un bastone. Un'idea di letteratura. 

Seminario di Giorgio Vasta - 13 aprile 2018, ore 10 - aula 7, Studium 6, via di Valesio - Università del Salento

Il seminario consiste in un itinerario (che prende spunto da una frase di Kafka e da un dipinto di Bruegel) attraverso pagine, immagini, sequenze di film, canzoni e vecchie pubblicità, provando a descrivere un'idea di letteratura. Una specie di autoritratto, in un certo senso, ma ottenuto usando frammenti di narrazioni (così come Arcimboldo costruiva un volto con gli ortaggi o con i fiori). 

Giorgio Vasta (Palermo, 1970) ha pubblicato il romanzo Il tempo materiale (minimum fax 2008, Premio Città di Viagrande 2010, Prix Ulysse du Premier Roman 2011, pubblicato in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Olanda, Spagna, Ungheria, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Inghilterra e Grecia, selezionato al Premio Strega 2009, finalista al Premio Dessì, al Premio Berto e al Premio Dedalus), Spaesamento (Laterza 2010, finalista Premio Bergamo, pubblicato in Francia), Presente (Einaudi 2012, con Andrea Bajani, Michela Murgia, Paolo Nori). Con Emma Dante, e con la collaborazione di Licia Eminenti, ha scritto la sceneggiatura del film Via Castellana Bandiera (2013), in concorso alla 70° edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Collabora con la Repubblica, Il Venerdì, il Sole 24 ore e il manifesto, e scrive sul blog letterario minima&moralia. Nel 2010 ha vinto il premio Lo Straniero e il premio Dal testo allo schermo del Salina Doc Festival, nel 2014 è stato Italian Affiliated Fellow in Letteratura presso l’American Academy in Rome. Il suo ultimo libro è Absolutely Nothing. Storie e sparizioni nei deserti americani (Humboldt/Quodlibet 2016). Ha diretto l'ultima edizione del Book Pride, Fiera Nazionale dell'Editoria Indipendente.

 

5 aprile 2018, ore 11 - aula 7, Studium 2000 palazzina 6, via di Valesio - Università del Salento

 

Seminario di studi di Juan Carlos de Miguel, docente ordinario di Filologia italiana presso l'Università di Valencia, su Il Corriere spagnolo: Vittorio Bodini interprete della vita spagnola

Tre seminari su Leonardo Sciascia - Aula 7, Studium 6 - Università del Salento

 

- 4 aprile 2018, ore 8-11

Simone Giorgio (Centro di ricerca PENS – Poesia contemporanea e Nuove Scritture): Nero su nero. Sciascia, Moro e il terrorismo nella letteratura italiana.


 
- 12 aprile 2018, ore 11-13

Irene Pagliara (Centro di ricerca PENS – Poesia contemporanea e Nuove Scritture): «Il mondo della verità». Il Consiglio d’Egitto.

 
- 19 aprile 2018, ore 11-13

Luca Bandirali (Università del Salento): Sciascia e il cinema.
 
 
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