25-26-27-28 Ottobre 2018
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Il progetto “Foglie d’argento. Mediterraneo, lago di luce e di parole” nasce in seno alle “Iniziative per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo”, promosse dalla Regione Puglia (Italia) al fine di far emergere un’idea di Mediterraneo inteso come spazio dell’incontro delle diverse realtà culturali, al fine di favorire lo scambio creativo fra i popoli e di cercare un’identità attraverso le diversità delle tradizioni letterarie e musicali, stimolando così la convivenza e il rispetto reciproco fra i popoli legati dalla comune appartenenza a questo straordinario spazio geografico e culturale. L’ente proponente di “Foglie d’argento” è l'Associazione Culturale Fondo Verri, che opera nel Salento dal 1993 ed è creata e diretta da Mauro Marino e Piero Rapanà. Il Fondo Verri si propone come un teatro e un luogo di incontro e approdo di numerosi artisti autonomi. Gli enti aderenti a “Foglie d’argento” sono il Centro di Ricerca PENS – Poesia contemporanea E Nuove Scritture (Università del Salento, Dipartimento di Studi Umanistici), attivo dal 2016 nella promozione di iniziative culturali e attività partecipative (laboratori, lezioni, seminari, workshop, eventi, letture), e il Comune di Caprarica di Lecce, che da oltre un anno ha avviato il servizio SPRAR per l’accoglienza dei rifugiati ed è impegnato in progetti di integrazione sociale con stranieri e rifugiati.
“Foglie d’argento” è un viaggio nella poesia e nella musica contemporanee del Mediterraneo e si basa sull’ascolto dei canti della tradizione popolare e sulla lettura e lo studio di versi scritti da autori provenienti da vari Paesi del bacino del Mediterraneo, con l’intento di stimolare la conoscenza e il dialogo tra realtà culturali apparentemente lontane fra loro e di riscoprire radici comuni attraverso la parola detta e cantata. Poesia e musica costituiscono un modo per superare le frontiere e per scoprire il valore e il senso del viaggio, dell’ospitalità, della generosità, proponendo una visione del Mediterraneo alternativa a quella cui purtroppo siamo abituati, ovverosia teatro di conflitti, di barriere, di tragedie del mare e di feroce indifferenza. “Foglie d’argento” fa emergere un’idea di Mediterraneo inteso come spazio dell’incontro delle diverse realtà culturali, al fine di favorire lo scambio creativo fra i popoli e di cercare un’identità attraverso le diversità delle tradizioni letterarie e musicali, favorendo così la convivenza e il rispetto reciproco fra i popoli legati dalla comune appartenenza a questo straordinario spazio geografico e culturale.
Giovedì 7 dicembre, alle ore 19.00, Andrea Donaera presenta "Su una tovaglia lisa. Nell'Inventario privato di Elio Pagliarani" presso il Fondo Verri di Lecce (via Santa Maria del Paradiso, 8).
Con l'autore dialogheranno gli studiosi del Centro di ricerca PENS dell'Università del Salento: Alessio Paiano, Carolina Tundo, Antonella Vinci.
Pubblicato nel 2017 dalla casa editrice «L'Erudita» di Roma, il saggio è dedicato a Inventario privato (1959), la seconda raccolta di Elio Pagliarani, poeta tra i più rappresentativi della generazione delle Neoavanguardie, protagonista del panorama letterario italiano a partire dai primi anni Sessanta del Novecento. I motivi che conducono questa raccolta di Pagliarani a un posto di rilievo nel canone della poesia del secondo Novecento vengono esposti da Donaera presentando un'analisi dei temi e dello stile di Inventario privato, facendo luce sull'interessante risultato: un canzoniere lirico, ma dotato di elementi di innovazione sia sul piano linguistico che su quello tematico.
Il fondo «Antonio L. Verri» di Cursi rappresenta un consistente serbatoio di informazioni e spunti critici; ed è un valido oggetto di studio per chi voglia approfondire o costruire un progetto organico di ricerca sugli autori e/o sulle tendenze artistico-letterarie del Novecento salentino ed europeo.
La raccolta del poeta turco Tuğrul Tanyol Il vino dei giorni a venire – Poesie scelte (1971-2016), a cura di Nicola Verderame, Borgomanero, Ladolfi Editore 2016 sarà presentata Giovedì 20 aprile 2017, alle 19.00 al Fondo Verri di Lecce, con la partecipazione della prof. Rosita D'Amora, docente di Lingua e Cultura turca all'Università del Salento. In polemica con il governo del suo paese, Tuğrul Tanyol ha rifiutato per la pubblicazione del volume un contributo del Ministero degli Esteri turco. La sua poesia rivela una simbiosi perfetta fra un immaginario europeo, una cultura di stampo francese e una conoscenza profonda dell’eredità letteraria ottomana e turca. Questa simbiosi fa sì che Tanyol sia difficilmente incasellabile in generi e correnti specifiche, sebbene la sua attività nei primi anni Ottanta sia andata nella direzione di una poesia lontana dalle rigidità del realismo socialista, di stampo lirico e profondamente introspettivo.
Martedì 21 marzo 2017 - Sulle tracce di Bodini.
Passeggiata letteraria per le strade di Lecce.
Il via alle ore 16.30 Porta Napoli
incontro conclusivo ore 20.00 Fondo Verri
Alla passeggiata pomeridiana e all’incontro serale parteciperanno Valentina Bodini, figlia dello scrittore e Presidente del Centro Studi Bodini; il prof. Antonio Lucio Giannone; Simone Giorgino, Antonella Vinci, Carolina Tundo e Andrea Donaera del Centro di ricerca PENS; Elisabetta Cucurachi di Lecce Festival Letteratura; Mauro Marino e Piero Rapanà del Fondo Verri e il musicista Roberto Gagliardi.