Alexander Shurbanov nato a Sofia (Bulgaria) nel 1941, è un poeta, traduttore, saggista, critico letterario e professore universitario, nonché dottore honoris causa nelle Università britanniche del Kent e del Surrey. È autore di sedici libri di poesia, tra le sue più recenti pubblicazioni Primosole (English and Bulgarian versions, Sofia, 2016), Paesaggio invernale con corvo (antologia in lingua macedone, Struga, 2016), Dendrarium (Sofia, 2017; versione inglese, 2019).

È il traduttore bulgaro dei Racconti di Canterbury di Geoffrey Chaucer, delle tragedie di Shakespeare, del Paradiso perduto di John Milton e della sua tragedia I nemici di Sansone, delle poesie di Dylan Thomas e di numerosi altri poeti anglofoni.

Nel 2020 sono state pubblicate in Bulgaria le sue traduzioni del Romeo e Giulietta di William Shakespeare e del Manfred di George Gordon Byron. Per oltre quarant’anni, Shurbanov ha insegnato Letteratura Inglese presso l’Università di Sofia e ha pubblicato numerosi libri di critica sia in patria che all’estero. È stato insignito della Medaglia d’Onore dell’Università di Sofia, del Premio Nazionale “Hristo G. Danov” per il suo contributo alla cultura.

Jan Dost nasce a Ayn-al-Arab (Kobani) in Siria il 12 Marzo 1965. È un giornalista e scrittore curdo. Scrive in curdo e in arabo. Dopo il diploma studia biologia dal 1985 al 1988 presso l’Università di Aleppo. Le sue opere sono state pubblicate in Libano, Siria, Iraq, Turchia e Germania. In quest’ultimo paese, dove vive dal 2000 e di cui dal 2008 ha la cittadinanza, si è affermato per la prima volta con l’opera Kela Dimdimê – la Roccaforte di Dimdim (1991).

Salvatore Toma nasce l’11 maggio 1951 a Maglie, in provincia di Lecce. Inizia a scrivere fin da giovanissimo, pubblicando le sue prime raccolte, da tempo introvabili, presso case editrici minori. Negli anni Ottanta la sua poesia inizia a circolare presso un pubblico più esteso grazie all’interessamento di Maria Corti, che dopo averne promosso la pubblicazione su «Alfabeta», curerà l’antologia Canzoniere della morte, uscita postuma nel 1999, divenendo rapidamente un caso letterario. Muore a trentacinque anni, il 17 marzo del 1987, dopo un breve ricovero presso l’ospedale di Gagliano del Capo. «L’età in cui muoiono i grossi poeti» – scrisse il suo sodale Antonio L. Verri.

Nel presente volume si raccolgono le sei opere poetiche edite in vita: Poesie. «Prime rondini» (1970), Ad esempio una vacanza (a Babi) (1972), Poesie scelte (1977), Un anno in sospeso (maggio 1977-luglio 1978) (1979), Ancóra un anno (1981), Forse ci siamo (1983). L’apparato critico che correda il volume, curato da Luciano Pagano, si compone degli interventi di Benedetta Maria Ala, Lorenzo Antonazzo, Annalucia Cudazzo, Simone Giorgio, studiosi del Centro di Ricerca PENS-Poesia contemporanea e Nuove Scritture (Università del Salento).

Claudia Ruggeri, nata a Napoli il 30 agosto 1967, si trasferisce a Lecce l'anno successivo con la sua famiglia. In questa città compirà i suoi studi e inizierà a dedicarsi alla poesia, mettendosi subito in contatto con l'ambiente letterario e culturale del capoluogo salentino, dal quale si aprirà alla conoscenza e relazione con autori del panorama poetico nazionale, come Franco Fortini e Dario Bellezza. Il 27 ottobre 1996, all'età di ventinove anni, pone tragicamente fine alla sua vita.

Il presente volume è il risultato di un paziente lavoro di natura filologica volto a ripristinare i testi delle due opere licenziate in vita da Claudia Ruggeri, Inferno minore e )e pagine del travaso, nel rispetto della versione riportata dai testimoni disponibili, sottoposti a un'accurata collazione e vagliati criticamente. Questa edizione si propone, inoltre, di avanzare una prima interpretazione dei componimenti, corredandoli di un commento che mira a facilitarne la comprensione.

Al seguente link puoi trovare maggiori informazioni sul volume.

Domenica 24 marzo 2019 alle ore 18.30, presso la Coop. L'Adelfia di Alessano (via Stazione), si terrà la presentazione del volume Poesie. inferno minore. )e pagine del travaso, di Claudia Ruggeri, curato dalla dott. ssa Annalucia Cudazzo. Il volume inaugura la collana “Fogli di Via”, curata da Simone Giorgino e Fabio Moliterni.

Caffè Letterario Neritonensis

Sede Sociale via Lata, 12

Nardò


Venerdì 8 marzo 2019 – Ore 19.30

"L'otto marzo. Omaggio alla poetessa Claudia Ruggeri"

Presentazione del volume:

Poesie. inferno minore. )e pagine del travaso
di Claudia Ruggeri

Mercoledì 30 gennaio 2019 - ore 18,30

Alezio - Plaza Cafè (Piazza Vittorio Emanuele II, 3)

Per gli incontri del "Caffè Letterario di Atlantide"

Presentazione del volume Poesie. inferno minore. )e pagine del travaso di Claudia Ruggeri (Musicaos, 2018)

a cura di Annalucia Cudazzo

 

Mercoledì 9 gennaio 2019 - ore 21.00
presso la sede dell’Arci Eutopia di Galatina
(Via Montecassino, 14)



Poesie. inferno minore. )e pagine del travaso
(Musicaos), di Claudia Ruggeri,
presentazione del volume
a cura di Annalucia Cudazzo



introduce:


Francesco Garrapa



letture di:


Annalucia Cudazzo

MUSICAOS EDITORE

CENTRO DI RICERCA PENS-POESIA CONTEMPORANEA E NUOVE SCRITTURE /
Dip. Studi Umanistici dell’Università del Salento

BIBLIOTECA COMUNALE "T. F. GNONI"

COMUNE DI TUGLIE

presentazione del volume:

Poesie
di Claudia Ruggeri

intervengono:

Annalucia Cudazzo (curatrice del volume)

Luciano Pagano (editore)

Antonio Rima (direttore della Biblioteca comunale "T. F. Gnoni")

Massimo Stamerra (sindaco di Tuglie)

Silvia Romano (Assessore alla Cultura - comune di Tuglie)

COMUNICATO STAMPA:

MUSICAOS EDITORE

CENTRO DI RICERCA PENS-POESIA CONTEMPORANEA E NUOVE SCRITTURE /
Dip. Studi Umanistici dell’Università del Salento

APULIA FILM COMMISSION

Cineporto di Lecce
Sala “Giuseppe Bertolucci”
Giovedì 13 dicembre 2018 – Ore 19.30

presentazione del volume:

Poesie
di Claudia Ruggeri

intervengono:

Antonio Lucio Giannone
Ordinario di Letteratura Italiana Contemporanea
Università del Salento

Simone Giorgino
Coordinatore del Centro di Ricerca PENS
Università del Salento

Annalucia Cudazzo
Curatrice del volume

Luciano Pagano
Editore

letture di: Simone Franco

installazioni di: Orodè Deoro